Una delle caratteristiche di Windows Phone è costituita dalla navigazione basate su pagine che forniscono un'esperienza simile al web, sulle quali possiamo agire con il pulsante back. Tutte le pagine vengono ospitate da un PhoneApplicationFrame, oggetto che si occupa di gestire la navigazione e lo stack dell'history. Come possiamo vedere dal file App.xaml.cs, è un elemento visuale che costituisce la radice della nostra applicazione. Se ne deduce quindi che lavorando su di esso otteniamo una modifica che influisce all'esterno di tutte le pagine presenti nell'applicazione.
Come detto, essendo un elemento, anch'esso è sottoposto al sistema di style di XAML, perciò lo possiamo personalizzare, per aggiungere ulteriori elementi che accompagnano tutte le pagine. Poniamo per esempio di voler inserire un banner sempre presente nella parte inferiore di tutte le pagine. Possiamo raggiungere l'obiettivo sfruttando gli stili impliciti, creandone uno nuovo nel file App.xaml. Nello snippet seguente possiamo vedere il markup da inserire per inserire una sezione visibile in tutte le pagine.
<Application.Resources> <Style TargetType="phone:PhoneApplicationFrame"> <Setter Property="Template"> <Setter.Value> <ControlTemplate TargetType="phone:PhoneApplicationFrame"> <Grid> <Grid.RowDefinitions> <RowDefinition /> <RowDefinition Height="Auto" /> </Grid.RowDefinitions> <!-- contenuto della pagina --> <ContentPresenter /> <Border Height="80" Grid.Row="1"> <!-- banner --> </Border> </Grid> </ControlTemplate> </Setter.Value> </Setter> </Style> </Application.Resources>
Questa tecnica è inoltre molto utile per inserire elementi che vogliamo aggiungere in tutta l'app, come può essere un controllo per la gestione dei caricamenti (un busy indicator).
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Visualizzare le change sul plan di Terraform tramite le GitHub Actions
Utilizzare QuickGrid di Blazor con Entity Framework
Ottimizzare le performance delle collection con le classi FrozenSet e FrozenDictionary
Sfruttare al massimo i topic space di Event Grid MQTT
Evitare la script injection nelle GitHub Actions
Verificare la provenienza di un commit tramite le GitHub Actions
Utilizzare domini personalizzati gestiti automaticamente con Azure Container Apps
Utilizzare la libreria Benchmark.NET per misurare le performance
Effettuare chiamate con versioning da Blazor ad ASP.NET Core
Evitare la command injection in un workflow di GitHub
Utilizzare database e servizi con gli add-on di Container App
Supportare il sorting di dati tabellari in Blazor con QuickGrid
I più letti di oggi
- Utilizzare Docker Compose con Azure App Service
- Utilizzare QuickGrid di Blazor con Entity Framework
- Modernizzare le applicazioni WPF e Windows Forms con Blazor
- ASP 3 per esempi
- annunciato #netstandard 2.1. .NET Core lo supporterà a partire da #netcore3, così come le prossime versione di #xamarin, #mono e #unity.il supporto per #netfx 4.8, invece, non ci sarà. https://aspit.co/bq2